Oggi presentiamo il libro di Danilo Cicilloni, “Il fiore della vendetta” Giallo. Finalista alla Prima Edizione del Premio “1 Romanzo x 1000” pubblicato dalla 0111 Edizioni il 27 settembre 2024.
Trama del libro: Due omicidi. Un fiore lasciato dall’assassino sulle sue vittime. Un oscuro messaggio. Amelio Cau è un ex investigatore privato che qualche anno prima ha avuto un certo successo, ma ora è solo e disperato. È lui il collegamento tra le due morti e ancora non sa che presto verrà travolto dal suo passato. Perché l’assassino si vuole vendicare di lui. Ma è davvero così? Tra i suoi ricordi, nel sole di un pomeriggio estivo o nel grigio di una notte piovosa, Amelio seguirà un filo che si dipana tra le strade della Sardegna, cercando di ricomporre il mosaico che lo condurrà nei recessi più profondi della sua mente, per cercare di salvare la sua famiglia e dare finalmente un rifugio a sé stesso, forse il suo ultimo approdo.
Allora Danilo parliamo un po’ del tuo libro, spiegaci com’è nata l’idea per questa storia e svelaci alcune curiosità legate alla trama:
Buongiorno a tutti. Finora non mi ero ancora cimentato con il genere “giallo” e, visto che ne sono un grande appassionato, non vedevo l’ora di farlo. Alcuni fatti narrati sono stati anche vissuti (il papà poliziotto, il suo maggiolino grigio, le macchine da scrivere, il quartiere in cui sono vissuto, la laurea in Giurisprudenza, il fatto di essere stato presente alla prima edizione delle “cortes apertas” ne sono alcuni esempi).
L’idea prima del libro è la vendetta, concetto che in Sardegna è presente nel codice barbaricino e nelle faide che hanno infestato questa mia splendida isola. Qui però è un tipo di vendetta diverso, in cui sia il vendicatore che il vendicato rimangono un mistero per il protagonista fino all’inevitabile fine. Il libro nasce da questa idea.
Hai dovuto lavorare molto per scriverlo, fare ricerche o informarti per questioni più tecniche?
“Il fiore della vendetta” ha richiesto più di un anno di lavoro tra la prima stesura e la versione finale, e sicuramente la parte più interessante nella creazione del libro è stata la ricerca. Pur conoscendo luoghi e tradizioni della Sardegna, ho avuto il piacere di approfondire il tutto per fornire al lettore le descrizioni e le informazioni più accurate possibili. Lo stesso si può dire per le parti più prettamente tecniche, come per le armi utilizzate, le distanze di tiro, etc..
L’idea del titolo com’è nata?
Partendo dall’idea di vendetta e dal fatto che l’assassino firmi i suoi delitti lasciando un fiore particolare, il titolo è venuto da sé.
Raccontaci in breve qualcosa di te, chi è Danilo nel quotidiano?
Sono un lavoratore, un papà e un marito a tempo “quasi”pieno, perché un pochino, ma solo un pochino, lo tengo per le mie passioni: leggere, scrivere, guardare un bel film e ascoltare musica.
Di seguito indichiamo alcuni link d’acquisto utili per reperire il libro, sia in formato cartaceo che ebook.
Bene caro Danilo vuoi segnalarci dei contatti social in cui i nostri lettori possono seguirti e contattarti?
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Di seguito segnaliamo anche il link per il trailer book di “Il fiore della vendetta”
Ringraziamo Danilo per essere stato con noi e averci presentato il suo libro “Il fiore della vendetta”.
Leggi il libro ascoltando questo brano