Oggi presentiamo il libro di Lucrezia Riberi, “La casa maledetta” , Finalista alla Terza Edizione del Premio “1 Giallo x 1000” pubblicato dalla 0111 Edizioni il 21 dicembre 2020.

Trama del libro: Carlos Ruggieri, un investigatore privato, viene contattato da Francesco Villa per indagare su alcuni strani fenomeni, all’apparenza legati al mondo del paranormale, che si sono verificati nella villetta in cui abita e che hanno spaventato terribilmente la sua compagna. L’investigatore avrà appena il tempo di iniziare le sue ricerche che una morte improvvisa e sospetta rimescola le carte in tavola. Questo e altri inaspettati eventi non faranno demordere Ruggieri che, fedelmente assistito da Sabrina, riuscirà a dipanare questa matassa.

Allora Lucrezia parliamo un po’ del tuo libro, spiegaci com’è nata l’idea per questa storia e svelaci alcune curiosità legate alla trama:

Un giorno, mi è capitato di vedere una casa diroccata, la classica casa in cui potrebbe abitare una strega o risiedere un fantasma. Quell’immagine ha scatenato la mia fantasia e, quindi, è stato inevitabile pensare a quante storie, inventate o meno, potessero esistere per una villetta del genere. Questa è stata l’idea di partenza, però il resto è stato creato proprio dai miei personaggi.

Cosa intendi quando affermi che sono stati i tuoi personaggi a creare la trama?

Questo accade ogni volta in cui scrivo un giallo, non mi impongo mai dei limiti e faccio in modo che siano i personaggi, con le loro personalità, a guidarmi nelle scelte.

Una curiosità: prima hai parlato di streghe e fantasmi. Quindi, nel tuo libro hai inserito dei fenomeni paranormali?

Sì, li ho inseriti, ma non posso svelarvi se sono autentici o meno, questo dovrà scoprirlo il lettore. Posso, però, aggiungere che mi piace molto inserire degli elementi legati al mondo dell’occulto nei miei gialli.

La casa di cui hai parlato prima è nella tua città? Dove hai ambientato la tua storia?

No, la casa di cui ho accennato sopra l’ho vista casualmente durante un viaggio in automobile. Il romanzo, invece, è ambientato nella città in cui vivo: Savona. Personalmente, apprezzo molto i libri ambientati in Italia e, per questo motivo, ho voluto che lo sfondo del mio romanzo fosse proprio la mia città.

Hai dovuto lavorare molto per scriverlo, fare ricerche o informarti per questioni più tecniche?

Non saprei dire se il tempo che ho dedicato a questo libro sia molto oppure no. Sicuramente mi sono presa tutto il tempo necessario per svolgere un lavoro pulito e curato al fine di dar vita a un romanzo il più bello possibile.

Certo, ho dovuto svolgere delle ricerche, soprattutto in merito ad alcune piante e alle loro caratteristiche.

L’idea del titolo com’è nata?

Nasce proprio dall’idea iniziale, ovvero quando ho visto quella casa diroccata che ha dato il via all’intero romanzo.

Raccontaci in breve qualcosa di te, chi è Lucrezia nel quotidiano?

Una ragazza che si sta impegnando al massimo per raggiungere i propri obiettivi e trasformare i suoi sogni in realtà.

Attualmente, oltre a scrivere romanzi gialli, collaboro per un Giornale della mia città e sono creatrice di contenuti su YouTube.

Ricordiamo ai nostri lettori che Lucrezia ha pubblicato un altro romanzo con noi: “Gli assassini non vanno in vacanza”.

Di seguito indichiamo alcuni link d’acquisto utili per reperire il libro, sia in formato cartaceo che ebook, segnalando come sempre il nostro store online La banda del book che offre uno sconto sulla versione cartacea.

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Bene cara Lucrezia vuoi segnalarci dei contatti social in cui i nostri lettori possono seguirti e contattarti?

Certo! I lettori possono seguirmi e contattarmi sulla mia pagina Instagram, anzi li invito a farlo perché dialogo sempre molto volentieri con loro, e sul mio canale YouTube.

Ringraziamo Lucrezia per essere stata con noi e averci presentato il suo libro “La casa maledetta”.

Per leggere un’anteprima di “La casa maledetta”, clicca sul link in basso.

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